L’applicazione della tecnologia RFID al settore Beauty consente di migliorare le performance aziendali in relazione a temi strategici come efficienza della supply chain, gestione della tracciabilità, brand reputation, sostenibilità. Grazie alla generazione di identità univoche digitali associate ai singoli articoli, la tecnologia RFID permette di monitorare le fasi di produzione, fornitura e distribuzione, documentando in tempo reale l’autenticità e la sicurezza dei prodotti. Non solo: attraverso il sistema di monitoraggio non stop dell’intero ciclo di vita del prodotto, è possibile efficientare le scorte, generando processi virtuosi di contenimento degli sprechi, in linea con gli obiettivi di sostenibilità e di economicità del business. La condivisione delle informazioni stabilisce inoltre un legame di fiducia con il consumatore, generando una customer experience personalizzata durante e dopo l’acquisto. L’identità digitale unica è anche lo strumento più efficace per arginare il crescente business legato al fenomeno del Grey Market e della contraffazione, che soltanto in Italia, quarto Paese al mondo più colpito dal fenomeno, genera 935 milioni di euro di mancate vendite all’anno. L’utilizzo di tag RFID lungo la supply chain spezza sul nascere la catena della falsificazione: da un lato, consente a produttori, distributori e rivenditori di tracciare i prodotti in modo accurato; dall’altro, permette ai consumatori di conoscere il ciclo di vita del prodotto accedendo alla sua identità digitale (DPP: Digital Product Passport) tramite dispositivi mobili o app specifiche.
Uno degli obiettivi primari delle aziende Pharma è quello di garantire la sicurezza e il benessere dei consumatori attraverso la distribuzione di prodotti certificati. Grazie alla generazione di identità digitali univoche, la tecnologia RFID consente di controllare l’intero ciclo della supply chain mediante il monitoraggio della provenienza dei materiali, delle condizioni di conservazione e delle fasi di movimentazione del prodotto farmaceutico. Il processo di produzione è infatti fortemente condizionato dalle date di validità degli eccipienti e dei principi attivi, e dalla necessità di rispettare i numerosi vincoli normativi, che rendono estremamente complessa la gestione delle scorte. Grazie ai tag RFID, gli step di ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione vengono infatti sottoposti a un processo ininterrotto di tracciamento. Il sistema digitale di condivisione delle informazioni e di controllo dei processi, esteso all’intero ciclo industriale, consente inoltre di migliorare l’efficienza del ciclo produttivo.
L’applicazione della tecnologia RFID nei settori della Fitoterapia e della Nutraceutica è strategica in termini di tracciabilità degli ingredienti, funzionale a garantire qualità e autenticità dei prodotti. I prodotti fitoterapici e nutraceutici nascono infatti da procedimenti estrattivi caratterizzati da complessi processi di lavorazione, che rendono necessario un controllo accurato della catena di produzione. Attraverso l’assegnazione delle identità digitali univoche ai singoli articoli, le aziende del settore possono inoltre controllare in modo preciso il quantitativo di prodotto all’interno delle confezioni e ottimizzare la gestione delle scorte, semplificando le operazioni di inventario e limitando la possibilità di errore. La tecnologia rappresenta la più efficace arma di prevenzione delle contraffazioni, certificando la conformità e l’originalità dei singoli ingredienti e dei prodotti finali. Anche la corretta gestione della Cold Chain costituisce un fattore determinante per la corretta conservazione dei prodotti termosensibili, abitualmente impiegati nell’ambito fitoterapico e nutraceutico. La tecnologia RFID consente infatti di monitorare la temperatura e l’umidità durante il trasporto e lo stoccaggio, garantendo l’integrità e l’efficacia degli ingredienti.
L’applicazione della tecnologia RFID e la generazione di identità digitali univoche associate ai singoli prodotti danno vita a funzioni strategiche nel settore Wine & Spirits, a partire dalla tracciabilità delle bottiglie, che consente alle aziende del settore di certificare l’autenticità del prodotto, garantirne la qualità e impedire ogni tentativo di contraffazione nel mercato sommerso. Grazie al codice identificativo univoco, ogni articolo è infatti identificabile, tracciabile e localizzabile all’interno del mercato globale: l’intero ciclo di vita viene costantemente monitorato, dalla produzione all’imbottigliamento, dalla distribuzione al consumo. Il settore Wine & Spirits è infatti sempre più esposto a fenomeni di contraffazione e mercato parallelo che, nel caso specifico, va ben oltre la semplice falsificazione delle etichette: la qualità dei prodotti può essere compromessa da diluizione, aggiunta di ingredienti non conformi o sostituzione di vini e distillati di alta qualità con altri più economici. Con l’applicazione del dispositivo anti-travaso in prossimità del tappo, è inoltre possibile individuare eventuali tentativi di manomissione delle bottiglie.
La tracciabilità in medicina estetica è condizione fondamentale per garantire la salute dei pazienti e la conformità dei prodotti alle normative vigenti. Oggi la medicina estetica è infatti largamente accessibile, con tutti i vantaggi e le criticità che ne derivano: oltre alla facile reperibilità dei prodotti nelle farmacie, nei centri estetici e online, è in forte espansione il mercato sommerso, con prodotti a basso costo, di dubbia provenienza o contraffatti. In questo senso, l’aiuto che arriva dalla tecnologia RFID è sostanziale: attraverso la creazione di identità univoche associate a ogni singolo prodotto, la tecnologia RFID permette il controllo della filiera produttiva in totale trasparenza, garantisce l’integrità dei prodotti e ne attesta la diffusione certificata. Sicurezza e autenticità sono così garantite, a tutela di tutti gli attori della filiera: aziende, medici e professionisti, pazienti e consumatori.